Per lavoro, e per piacere personale e culturale, mi sono sempre avvicinato alle architetture. Di qualsiasi secolo.
Ogni edificio che meriti attenzione mi attrae: non solo per documentarlo ma soprattutto per apprezzarne le fatture.
Le intelligenze che si sono dedicate alla progettazione e la capacità di trasformare il pensiero in qualcosa di visibile e di concreto meritano rispetto e ammirazione.
Nell’approccio per committenza o per diletto, ai vari edifici, il fotografo dovrebbe cercare di capire ciò che il progettista ha immaginato e realizzato.
Aiutare nella “lettura e comprensione del bene”, prima di lanciarsi in interpretazioni fotografiche oltremodo astratte, dovrebbe essere il dovere di ogni professionista.